ateatro 67.1
Per le vostre celluline grigie
L'editoriale di "ateatro 67"
di Redazione ateatro
 

Questo ateatro 67 lancia la seconda parte di «Retroscena: il sistema teatrale italiano nell’era di Berlusconi», il dossier curato da Mimma Gallina e pubblicato da «Hystrio», in distribuzione in questi giorni (il sommario completo del nuovo numero della rivista è sul sito di Hystrio... manythanks).
La prima parte dell’inchiesta, anticipata in parte su ateatro 62, ha suscitato un acceso dibattito, di cui ateatro e «Hystrio» stanno rendendo ampiamente conto. Numerosi interventi e polemiche, e persino una giornata di studi alla Camera dei Deputati, approfondiscono un dibattito che prosegue da tempo (vedi per esempio il forum Nuovo teatro vecchie istituzioni). Ne ha parlato anche Andrea Rustichelli su «Affari & Finanza» il 5 aprile, e dunque è con doppio piacere che pubblichiamo il suo contributo in questo ateatro.
I mali delle nostre scene sono noti da tempo: l’approfondito lavoro di Mimma Gallina e della sua équipe, ha però il merito di tracciare un quadro complessivo della situazione. Fornisce da un lato una serie di dati e informazioni, delinea alcune coordinate, e fa anche qualche nome – e, lo ripetiamo, non si tratta di «schedare» o additare al pubblico ludibrio questo e quello, quanto di fornire le informazioni necessarie per un minimo controllo democratico su chi spende il denaro pubblico.
Ovviamente sia sullo schema generale sia sulle singole considerazioni è possibile dissentire. Ovviamente molte informazioni possono essere integrate (o magari rettificate). Ovviamente diverse linee di ricerca (e di polemica) possono essere approfondite. Sarebbe davvero importante riuscire a proseguire questa analisi, e magari individuare qualche correttivo a una involuzione che pare inarrestabile. E’ quello che cercheremo di fare, con il contributo di tutti: ateatro resta uno spazio aperto, sia nei forum sia nelle news sia nella webzine.
In particolare cercheremo di tenere sotto stretta osservazione (ma ci dovete aiutare) il «caso Torino» in questa stagione olimpica. In città succedono molte cose belle – e alcune un po’ meno belle. Per capirle è necessario l’aiuto di tutti. Solo facendo circolare le informazioni è possibile condurre una discussione costruttiva.
A proposito di nomi, dopo tanti j’accuse ogni tanto vale la pena di farne uno «in positivo»: quello di Benvenuto Cuminetti, cui Mimma Gallina dedica una riflessione ricca di spunti e suggerimenti.
Ma in questo ateatro 67 non è solo economia dello spettacolo. C’è anche una nuova puntata del serial narcisistico Autoritratto dell’attore da giovane, inaugurata un paio d’anni fa da Michela Cescon: questa volta tocca a un’altra attrice, Federica Fracassi (con le foto di Alessandro Genovesi).
Per tnm, Anna Maria Monteverdi si è infiltrata nel recente hackmeeting di Genova: se non siete stati invitati, leggere questo testo rischia di farvi venire in testa qualche idea... Ma insomma, questa è la sfida di tutta la nostra webzine: mettere in moto le vostre celluline grigie.


 
© copyright ateatro 2001, 2010

 
Se cerchi (e se vuoi comprare) su ibs un libro o un autore di cui si parla in questa pagina
 
Titolo:
Autore:
Editore:
Argomento:
Esegui la ricerca: