ateatro 100.83 I Premi Hystrio 2006 Al Teatro Litta di Milano dal 15 al 17 giugno di Hystrio
PREMIO HYSTRIO alla Vocazione per giovani attori 2006
Milano, Teatro Litta, 15, 16, 17 giugno
«Attori si nasce e io modestamente lo nacqui» diceva Totò.
E quanti altri come lui? In sedici anni di vita il Premio Hystrio alla Vocazione ha dimostrato di essere non soltanto un longevo concorso, ma anche e soprattutto un osservatorio privilegiato delle nuove generazioni di attori, che spesso hanno trovato in questa sede un primo momento di verifica delle loro potenzialità e un’occasione concreta di visibilità davanti a una giuria di alto profilo, composta esclusivamente da addetti ai lavori.
È infatti un piccolo esercito di circa duemila giovani quello che, nel corso di tutti questi anni, si è cimentato sulla ribalta del Premio Hystrio. E possiamo dire con orgoglio che qualche sogno si è trasformato in realtà e nuovi talenti si sono rivelati alla scena italiana.
L’ottava edizione milanese, dopo le due giornate dedicate alle pre-selezioni, si intensificherà con le selezioni finali riservate a giovani attori diplomati o provenienti da scuole e accademie di tutta Italia che si terranno nei giorni 15, 16 e 17 giugno al Teatro Litta di Milano. Un’intensa maratona teatrale che si concluderà, come d’abitudine con una serata-spettacolo in cui, insieme ai due vincitori del concorso nazionale scelti dalla Giuria (uno per la sezione maschile e uno per quella femminile) verranno assegnati ad artisti e istituzioni significative della scena italiana i PREMI HYSTRIO 2006, promossi dall’omonima rivista di teatro e spettacolo.
La Giuria di questa edizione del Premio Hystrio alla Vocazione per giovani attori è composta da: Ugo Ronfani (presidente), Marco Bernardi (regista e direttore del Teatro Stabile di Bolzano), Fabrizio Caleffi (attore, autore, regista), Claudia Cannella (direttore responsabile di Hystrio), Arturo Cirillo (regista e attore), Monica Conti (regista), Nanni Garella (regista), Lorenzo Loris (attore e regista), Sergio Maifredi (regista e vicedirettore del Teatro della Tosse di Genova), Lamberto Puggelli (regista), Serena Sinigaglia (regista), Andrea Taddei (regista).
Le selezioni/audizioni del 15 e 16 giugno al Teatro Litta sono aperte al pubblico con il seguente orario: giovedì e venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, sabato 17 dalle 9.30 alle 13.00.
Le borse di studio per i vincitori hanno un valore di € 1.500 ciascuna.
Per ulteriori informazioni
Hystrio, via Olona 17, 20123 Milano, tel. 02.400.73.256 - fax 02.45.40.94.83
e-mail: hystrio@fastwebnet.it - www.hystrio.it
i PREMI HYSTRIO 2006
Milano, Teatro Litta, sabato 17 giugno ore 19
Per i PREMI HYSTRIO 2006 sono stati selezionati dalla redazione dell’omonimo trimestrale di cultura teatrale artisti e istituzioni dal percorso artistico e culturale consolidato in anni di intensa attività e allo stesso tempo di sicuro interesse per il futuro del teatro italiano. Continua la collaborazione tra Hystrio e la Provincia di Milano che per il quarto anno consecutivo premia il lavoro di una realtà operante sul territorio e il gemellaggio tra la rivista e il festival mantovano Teatro Arlecchino d’Oro. Festival Europeo del teatro di scena e urbano con il Premio Hystrio–Arlecchino d’Oro assegnato quest’anno ad Antonio Albanese. L’attore premiato da Hystrio venerdì 23 giugno terrà un recital tutto suo nel cortile di Palazzo Te a Mantova nell’ambito del festival.
i PREMIATI del 2006
Premio Hystrio all’interpretazione a Patrizia Milani
Si diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel ’73 e nello stesso anno debutta con Orazio Costa, segno di grandi doti artistiche e determinazione per una giovane attrice. Lavora tra gli altri con Bosetti, Guicciardini, Scaparro, Carriglio, Maccarinelli e recentemente con Cristina Pezzoli. Nel 1988 incontra Marco Bernardi, direttore e regista dello Stabile di Bolzano, e con lui inizia una collaborazione artistica che ancora oggi continua senza sosta. Ha già vinto numerosi premi ma la Milani guarda avanti e si prepara insieme a Bonacelli e Simoni alla prossima interpretazione: Danza di morte di Strindberg diretta come sempre da Bernardi.
Premio Hystrio alla regia a César Brie
Quest’anno è tornato in Italia insieme al suo Teatro de los Andes con due nuovi attesissimi spettacoli. Il regista argentino è l’icona del teatro sudamericano per il senso politico del suo lavoro, per essere interprete riconosciuto in tutto il mondo delle trasformazioni che questa terra ha vissuto e sta vivendo, per la costante ricerca della bellezza annidata nelle storie più intime, per il personalissimo lavoro teatrale che cerca di coniugare sguardo sulla realtà, ricerca e poesia.
Premio Hystrio alla drammaturgia a Vittorio Franceschi
Attore, autore, poeta e regista non c’è ambito del teatro dove Franceschi in tanti anni di attività non abbia lasciato il segno. Le sue commedie sono state tradotte e interpretate in tutto il mondo, Scacco pazzo ad esempio, il cui primo allestimento fu coprodotto dagli Stabili di Bologna e Trieste e diretto da Nanni Loy nel 1991, è stata rappresentata in Francia, Germania, Svizzera, Polonia, Russia, Scozia e Spagna e tradotta per il cinema. Come ogni anno il Premio Hystrio alla drammaturgia consiste anche e soprattutto nella pubblicazione di un testo del premiato, per il numero di Hystrio di luglio Franceschi ha scelto L’uomo che mangiava i coriandoli del 1996.
www.vittoriofranceschi.com
Premio Hystrio - altre muse a Festival delle colline torinesi
Alla sua undicesima edizione FCT conferma la sua natura di festival di creazione contemporanea davvero europeo. Il suo sguardo rivolto ai territori di confine tra il teatro e l’arte, tra il teatro e la letteratura, tra il teatro e il paesaggio, propone feconde sinergie, ma soprattutto dà spazio a quegli artisti della scena che con passione genuina cercano di rinnovarne i linguaggi. I suoi duraturi rapporti di collaborazione e scambio con le istituzioni ed i gruppi internazionali che operano nella ricerca artistica, si fondano nella convinzione che sia più che mai importante la circolazione estesa delle idee proprio in momenti di particolari divisioni. www.festivaldellecolline.it
Premio Hystrio - Provincia di Milano a Teatro della Cooperativa
Nata alla fine del 2001 ad opera di Renato Sarti l’Associazione Culturale Teatro della Cooperativa ha avviato con successo un progetto di produzione e promozione culturale nel quartiere di Niguarda a Milano. Obiettivi primari l’avvio e sviluppo di una stagione teatrale in una zona periferica e decentrata della città, nonché la creazione di una compagnia stabile di produzione teatrale, con particolare attenzione ai temi del teatro civile e della memoria storica e alla drammaturgia contemporanea. Partendo dalla profonda convinzione che il teatro possa e debba ancora essere inteso come “spazio di pensiero, di scambio, di socialità e politica” e dal tentativo di inserirsi in un piano di riqualificazione più ampio di tutta l’area, il Teatro della Cooperativa si è conquistato in breve tempo spazio e credibilità sul territorio milanese e nazionale offrendo così – a partire da quella periferia troppo spesso dimenticata – un nuovo punto di riferimento culturale per la città.
www.teatrodellacooperativa.it
Premio Hystrio – Arlecchino d’Oro a Antonio Albanese
Da sempre perfetta espressione dell’artista mutevole che reinventa la vita quotidiana, attualizzando nel segno dell’espressione comunicativa le deformazioni individuali e sociali della contemporaneità. Attore straordinario, maschera surreale, mimo naturale, autore innovativo, Antonio Albanese si diploma nel 1991 presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Sulla scena, è protagonista di un’ininterrotta serie di opere, tra cui ricordiamo Tre Sorelle di Cechov per la regia di Gabriele Vacis, Caligola di Camus per la regia di Jesus Carlos Martin, Tamburi nella notte di Bertolt Brecht. Di estrema efficacia e grande richiamo di pubblico sono gli spettacoli che Antonio cuce su se stesso, dando voce alla propria polivalenza interpretativa: Uomo, Giù al nord, Non c’è problema e il recente Psicoparty. Numerose le interpretazioni e regie per il grande schermo, Uomo d’acqua dolce, La Fame e la Sete, Il nostro matrimonio è in crisi. Notevole la presenza pirandelliana in Tu ridi dei fratelli Taviani e l’interpretazione di Giordano lo strambo ne La seconda notte di nozze di Pupi Avati.
Durante gli anni hanno vinto il PREMIO HYSTRIO i nomi più importanti del teatro italiano, protagonisti eccellenti della scena teatrale italiana capaci di emozionare il pubblico in ogni occasione, tra gli altri: Alessandro Gassman, Ascanio Celestini, Cristina Pezzoli, Fabrizio Gifuni, Gian Marco Tognazzi, Kim Rossi Stuart, Laura Curino, Lucilla Morlacchi, Maddalena Crippa, Marco Martinelli, Maria Laura Baccarini, Monica Conti, Nanni Garella, Tony Servillo.
Gli artisti e i giovani attori vincitori del concorso alla vocazione riceveranno i premi durante la serata-spettacolo di sabato 17 giugno. L’ingresso è libero con inizio alle 19.00 al Teatro Litta di Milano, conduce Roberto Recchia.
Alle 21,00 proiezione su maxischermo della partita Italia-USA e rinfresco con degustazione di vini dell’Oltrepò pavese offerti dalla tenuta Montelio di Codevilla (Pv).
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